Static X
Wisconsin Death Trip (1999, Warner Bros.)
Ai confini con l'Industrial Metal; riff ripetitivi e martellanti che live, son certo, saranno stati da pogo assassino. Non il disco più originale sulla piazza ma ottima performance vocale.
Voto: 66/100
Acquistalo su Amazon: CD
Ikd-sj
World's End Fruit Basket (2009, Autoprodotto)
Semisconosciuto (e tardivo) album di un gruppo Underground giapponese che mostra un lato malatissimo e alienato del genere, come mai osato prima. Disco dalla sensibilità sopraffina ma un po' troppo
lungo, e qualitativamente eterogeneo.
Voto: 69/100
Irreperibile
Linkin Park
Hybrid Theory (2000, Warner Bros.)
Dopo oltre vent'anni, il gruppo più bistrattato del Nu Metal ci dimostra che in realtà il sentimento c'era, e la composizione era ispirata. O almeno in questo album esordio, perchè poi è stata una
parabola discendente.
Merito in larga parte della voce di Chester Bennington.
Voto: 73/100
Acquistalo su Amazon: CD | Vinile
Snot
Get Some (1997, Geffen)
Album granitico, secco, dal gran tiro e ammiccante al Groove Metal, con un cantato di gusto Pantera.
Una band promettente, che purtroppo avrà fine prematura per via della morte improvvisa del cantante, in un incidente stradale.
Voto: 77/100
Acquistalo su Amazon: CD | Vinile
Slipknot
Slipknot (1999, Roadrunner)
Con questo omonimo nasce una delle più grandi carriere del Metal tutto, e uno dei primi casi di successo nato dal web ai tempi in cui esistevano a malapena gli mp3. Violento, d'assalto, con un fitto
wall
of sound e vari brani diventati evergreen dei loro concerti.
Voto: 78/100
Acquistalo su Amazon: CD | Vinile
Deftones
Around The Fur (1997, Maverick)
Il lato più emotivo e stratificato del Nu Metal, un album carico di spleen tardo-adolescenziale che poi la band ha declinato anche in altri generi. Anche meglio del pluri-osannato White Pony; qui c'è
più immediatezza.
Voto: 80/100
Acquistalo su Amazon: CD | Vinile
Nothingface
Skeletons (2003, TVT)
Ultimo album del gruppo più sottovalutato della scena, grandiosi per tecnica e composizione. Grande maestrìa nel gestire gli "sbalzi d'umore" della tracklist, molto solida pur nel suo ecclettismo. Il
cantante morirà l'anno dopo per una grave malattia.
Voto: 81/100
Irreperibile
Incubus
S.C.I.E.N.C.E. (1997, Epic)
Disco intelligentissimo, dai modi gentili confronto agli standard del genere. Privo di scream ma con un livello tecnico degno di Progressive e Fusion, che lungo la scaletta si ritaglia degli svarioni
sbalorditivi.
Grande gusto per la melodia, valorizzato nella voce.
Voto: 86/100
Acquistalo su Amazon: CD | Vinile
Korn
Korn (1994, Immortal)
Uno degli scorci più intensi di tutti gli anni novanta, ritratto drammaticamente perfetto di un' infanzia spezzata da abusi. Tutto frutto dell'esperienza del cantante Jonathan Davis, che qui
esorcizza il suo passato. Chitarra e basso rivoluzionari nel linguaggio,
altamente percussivi, e finale tragico.
Voto: 89/100
Acquistalo su Amazon: CD